Sì, so che ti aspettavi i classici buoni propositi, ma ci tengo ancora di più a metterti in guardia da quelli che potrebbero rivelarsi veri e propri ostacoli per l’anno nuovo. I nostri buoni propositi beauty per il 2024 li vedremo insieme, lungo tutto l’anno, in modo molto concreto… come sempre!
Una piccola premessa: non voglio dirti cosa fare o non fare, ma farti capire che molti traguardi, bellissimi sulla carta, sono complessi da realizzare e hanno rovesci della medaglia inaspettati!
Ma ora iniziamo e vediamo cosa non inserire nella nostra lista (se vuoi fare una lista, altrimenti scrivi liberamente come ti senti ora e cosa vorresti migliorare nel 2024).
1: Evitiamo buoni propositi beauty irraggiungibili (tantomeno in un solo anno…)
So bene che scritti così, su un bellissimo foglio, sono meravigliosi e ti riempiono il cuore di speranza e ottimismo… Ma sono per i primi giorni.
Poi veniamo travolte dalla vita reale, dalla quotidianità, dagli impegni, dai malanni (nostri e di chi ci sta vicino)… Insomma, una valanga che è pronta ad abbattere i buoni propositi beauty troppo ambiziosi.
Quindi, ti sconsiglio di darti traguardi che richiedono troppo tempo, troppo impegno e, soprattutto, che non puoi gestire.
Esempio banale: se sei una taglia 46 e non sei mai stata una 40, non metterti come obiettivo ti perdere chissà quante taglie.
L’obiettivo più bello è quello sì sfidante, ma fattibile.
Piuttosto, se davvero quel buon proposito per te è fondamentale, non abbandonarlo, ma fallo a fette!
Mi spiego meglio: parti dal voler arrivare a una 44, poi a una 42. Per gradi, per step, tutto è più semplice e riesci ad accorciare le distanze.
2: Stai alla larga da buoni propositi beauty che non hai idea di come raggiungere
Ci serve un piano.
Abbiamo SEMPRE bisogno di un piano d’azione, concreto, dettagliato, chiaro.
Senza di esso perdere l’orientamento e uscire dai binari è fin troppo facile.
Serve una guida, avere gli strumenti, i mezzi per ottenere ciò che vuoi. Senza tutto questo rimane solo l’obiettivo… Ma come ci arriviamo?
Quindi, prima di segnare un buon proposito sulla tua lista, assicurati di sapere esattamente cosa devi fare per raggiungerlo.
3: Dai importanza solo ai TUOI buoni propositi beauty
Cosa significa?
Semplice: non farti influenzare dagli altri.
Le persone – dalle influencer alle amiche più strette – possono avere dei propositi stupendi, affascinanti… tutto quello che vuoi.
Se però questi traguardi non ti appartengono davvero, non riuscirai ad avere la costanza che serve e ad impegnarti per un anno intero (o per il tempo che serve).
Questo significa che perderai tempo prezioso, che invece avresti potuto dedicare a porpositi veri, che ti appartengono.
Quindi, ragiona con la tua testa e pensa a te, a ciò che vuoi migliorare per sentirti bene con te stessa.
4: Non esagerare. Non vince chi ha più buoni propositi!
Non è una gara. Basta un solo proposito, che riesci a mantenere, per ottenere un grande miglioramento per te stessa.
Può essere anche la cosa più semplice, come essere costante con l’applicazione della crema, sia viso che corpo (e il colloooo).
Già solo questo ti farà notare dei miglioramenti della pelle e non potrai che essere soddisfatta di te stessa e del tuo aspetto.
Avere troppa “carne al fuoco” rischia solo di distrarti e di farti portare avanti più obiettivi senza dare il meglio a nessuno di essi.
Per questo cerca di calibrare l’impegno che ogni proposito richiede e non strafare!
Non è una gara, stai lavorando per te stessa, per il tuo benessere, fisico e mentale.
5: Non cedere alla tentazione delle scorciatoie
Eccoci qua, ultimo ma non per importanza.
Sai quanto combatto, ogni giorno, per far capire alle mie bSoulline che i miracoli non esistono.
Non possiamo tornare ad avere la pelle, il viso e il corpo di una ventenne, non ci sono ricette “magiche”.
Quello che abbiamo a disposizione sono compromessi, scorciatoie che però ti presentano il conto, più o meno salato.
Un conto che ti mette davanti un’immagine ringiovanita, certo, ma che non riconosci, in caso di chirurgia estetica.
Oppure parliamo di trattamenti meno invasivi ma che compromettono lo stato di efficienza e salute della pelle, come i peeling e, nel suo piccolo, la doppia detersione.
Tutto ciò che promette troppo e in troppo poco tempo, difficilmente riesce ad essere una soluzione che tiene conto dell’equilibrio della pelle… Il risultato?
Una barriera cutanea reattiva, infiammata, propensa alle macchie e con un maggior invecchiamento… Acceleri invece di frenare, in pratica.
Quindi, attenzione a questo, così come a tutti gli altri propositi.
Se hai dei dubbi, se non sai davvero da dove iniziare, possiamo partire insieme, grazie alle nostra consulenza personalizzata, che è gratuita e che ti rende consapevole dei primi passi da fare.
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Parola di Martina Bindi,
creatrice del metodo “bella senza trucco a 50 anni”
