Come possiamo lavorare sui nostri muscoli del viso attraverso una ginnastica facciale efficace? Oggi scopriamo i 3 elementi fondamentali, le tecniche più efficaci e cosa, invece, è meglio evitare, per non peggiorare la situazione.
Si parla davvero tanto (anche troppo!) di face yoga, esercizi per il viso, per mantenere i muscoli più giovani.
Sei circondata da tantissimi esercizi e gesti, diversi tra loro: come fai a capire cosa è adatto a te e cosa rischia di farti invecchiare prima del tempo?
La parola d’ordine per una ginnastica facciale efficace è consapevolezza
Sapendo come funziona davvero una ginnastica facciale ben fatta, riuscirai senza difficoltà a capire se una tecnica è più utile di un’altra, senza cadere nel tranello di tante mode passeggere.
Nel nostro viso troviamo 3 gruppi di muscoli:
- quelli che sono sempre contratti e accorciati
- i muscoli accorciati ma ipotonici
- i muscoli masticatori, che utilizziamo per la masticazione.
Ogni gruppo deve essere trattato attraverso modalità differenti, ben specifiche. Già solo questa informazione ti fa capire facilmente quando un esercizio non è adeguato.
I muscoli del primo gruppo, contratti, devono essere distesi e allungati.
Quelli del secondo gruppo devono essere tonificati e allungati.
Quelli del terzo gruppo devono essere mantenuti in equilibrio perché, a causa delle diverse abitudini di masticazione, troverai zone più dolenti e altre che vanno rinforzate.
Quali sono le tecniche più adatte da utilizzare per la ginnastica facciale?
Abbiamo 5 tecniche diverse:
- la tecnica connettivale: serve per lo più a distendere;
- leggere contrazioni: le chiamiamo leggere perché i muscoli del viso sono delicati. Sono muscoli mimici e in superficie, non possiamo “strattonarli” come quelli del corpo;
- la stimolazione dei punti: ogni muscolo è controllato da un punto specifico e stimolandolo andiamo a riequilibrarlo;
- le manovre dirette sul muscolo, come quella neuro muscolare: diamo una veloce e superficiale sollecitazione a muscoli specifici, per tonificarli;
- la stimolazione dei trigger point: zone che stimolate con una pressione costante di 30-60 secondi, favoriscono il rilascio del muscolo contratto.
Quello che conta è capire la tua situazione attuale, dove serve intervenire, e trovare la tecnica più adatta (o il mix ideale).
Se conosci già le esigenze del tuo viso, trovi diversi esercizi mirati sul mio canale Youtube dedicato.
Se non hai idea di qual è il tuo punto di partenza, sono qui per aiutarti.
Hai a disposizione una consulenza personalizzata e del tutto gratuita, per acquisire quella fondamentale consapevolezza di cui parlavamo prima, declinata sul TUO viso!
Vuoi capire come migliorare l’aspetto del tuo viso attraverso una ginnastica facciale mirata? Scopri la consulenza personalizzata gratuita bSoul!
Vediamo come avere una barriera cutanea più bella, sana e in equilibrio.
Non dovrai farlo da sola.
Io e il mio staff saremo felicissime di aiutarti a capire lo stato della tua condizione attuale e le esigenze del tuo organismo e della tua pelle.
Siamo qui per te, per aiutarti a capire di cosa ha bisogno la tua pelle in questo momento, per aiutarti a costruire la routine perfetta!
Scopriremo tutte le esigenze specifiche della tua pelle e potremo consigliarti i cosmetici naturali e il percorso perfetto per te.
Clicca qui sotto e regalati subito una consulenza personalizzata e gratuita per entrare nel mondo pro aging di bSoul:
Se invece sei già una bSoullina e hai bisogno di me per dubbi o domande, come sempre puoi scrivermi a [email protected]
Parola di Martina Bindi,
creatrice del metodo “bella senza trucco a 50 anni”