Oggi parliamo di infiammazione, una delle principale cause degli inestetismi della pelle del viso e del corpo.
Qualche giorno fa mi sono imbattuta in un articolo molto interessante dal titolo:
INESTETISMI DELLA PELLE DEL VISO: LE RIPERCUSSIONI EMOTIVE E SOCIALI
La cosa che mi ha colpito è relativa a questi dati, riporto parte dell’articolo in originale:
“In Italia oltre 3,5 milioni di persone soffrono di infiammazioni della pelle, in zone sensibili del corpo, come il volto. Fra queste, l’88% presenta anche forti ripercussioni a livello emotivo, avendo difficoltà a relazionarsi con gli altri (il 77% dei soggetti colpiti) e soffrendo di disturbi depressivi (22%).
I dati sono stati pubblicati in una ricerca di Dermatology e Therapy e rielaborati da Renaissance, realtà nata dall’unione delle competenze di Deka e Quanta System, colossi del mondo del laser, legati al Gruppo El.En.”
Sempre dallo stesso articolo, secondo alcune statistiche diffuse a Firenze chi soffre di un inestetismo al volto:
“ha il 15% di probabilità in meno di trovare lavoro, il 10% di possibilità in meno di trovare l’anima gemella e il 13% di fare nuove amicizie”.
Per un momento ho fatto un salto nel passato e mi sono tornate alla mente le immagini degli anni in cui ho vissuto in prima persona il disagio che si prova con le macchie sul viso.
E’ la prima cosa che tutti ti guardano quando ti incontrano.
Il mio era un melasma; partiva dal collo, copriva gran parte della mia guancia sinistra e terminava sulla fronte come se fosse una toppa.
Ci credo al fatto che l’88% delle persone hanno ripercussioni a livello emotivo, chi non li avrebbe.
Il mio disagio era anche legato a quello che mi facevano provare gli altri, con lo sguardo o con le parole:
Martina cos’hai fatto, perché hai tutte quelle macchie sul viso?
Tutti ti dicono cosa dovresti fare, ognuno ha una soluzione per te.
E poi l’incubo dell’estate! Una persona libera come me che non poteva più sdraiarsi al sole, è stato un vero trauma per me.
Non potevo uscire di casa senza trucco, non potevo più espormi al sole, non mi sentivo più a mio agio.
Insomma la cosa cominciava a preoccuparmi, mi creava difficoltà nelle relazione con gli altri e sul lavoro, visto che facevo l’estetista a tempo pieno.
Da quel momento inizia la ricerca infinita della soluzione, 13 anni durante i quali ho provato veramente di tutto pur di uscire da questo incubo:
- laser
- micro-dermoabrasione
- peeling
- idrochinone
- prodotti schiarenti
- acidi di ogni tipo (glicolico, salicilico, cogico)
Questa è solo una parte delle cose più importanti che ho fatto negli anni. Le macchie sul viso all’inizio si schiarivano poi tornavano peggio di prima.
Dopo tante delusioni avevo perso le speranze e mi stavo quasi rassegnando al fatto che quelle macchie me le dovevo portare dietro per tutta la vita.
Per fortuna non ho mollato, ho continuato a studiare e a cercare strade alternative, ho proseguito la mia ricerca.
Come si afferma nell’articolo, 3,5 milioni di persone soffrono di infiammazione della pelle, è un dato impressionante.
L’infiammazione della pelle è una della cause principali di macchie, acne, pelle grassa, couperose, pori dilatati, rosacea.
Come si afferma in una delle ultime ricerche mediche (Fonte: Skin Stress Response Pathways)
Allora mi sono chiesta:
- come faccio a togliere l’nfiammazione?
- quali sono i prodotti più adeguati contro l‘infiammazioni della pelle?
- quali sono i trattamenti antiinfiammatori?
Se l‘infiammazione è coinvolta in tutti gli inestetismi della pelle del viso mi sembra scontato adottare soluzioni per combatterla.
Perché continuare a fare peeling, microdermoabrasioni, laser, a usare prodotti esfolianti e prodotti sintetici, pur sapendo che in questo modo si aumenta l’infiammazione della pelle invece di toglierla?
Chi spinge in questa direzione?
Chi guida le tendenze e le mode del mercato?
Ci sono interessi da parte delle case farmaceutiche?
Non sarebbe più logico percorrere la strada inversa?
A te la risposta.
Avevo provato in tutti i modi a togliere le macchie sul viso, ma più le aggredivo più sembravano reagire all’aggressione.
Solo dopo 13 anni di errori e delusioni, quando ormai avevo perso le speranze accade l’inaspettato.
Nessuno mi aveva mai spiegato prima di allora, che se volevo migliorare le funzioni della mia pelle, dovevo smettere di aggredirla, dovevo fare esattamente il contrario e iniziare a trattarla con dolcezza.
E così feci!
Decisi di cambiare strada, di sperimentare nuovi orizzonti con prodotti completamente naturali, in controtendenza con tutto quello che avevo usato prima.
Smisi di fare tutto ciò che indeboliva la mia pelle:
- sospesi l’utilizzo di cosmetici con siliconi, acrilici, paraffine
- smisi di fare continui scrub
- sospesi l’utilizzo costante di acidi
- smisi di applicare la protezione solare tutto l’anno (la usavo anche in pieno inverno o quando dovevo stare al chiuso)
- interruppi i trattamenti schiarenti
- eliminai dalla mia routine di detersione quotidiana la procedure della doppia detersione e ausili vari (spazzoline, panni di microfibra)
Iniziai invece, a fare tutto quello che nutre, rinforza, idrata e ripara la pelle.
Questa è la routine che mi ha cambiato la pelle e cancellato le macchie:
- detersione fisiologica delicata e naturale, con formule ricche di acidi grassi, riparatori della barriera cutanea.
- iniziai ad usare una crema capace di idratare realmente la mia pelle, ii grado di migliorare la sua efficienza nel trattenere acqua.
- utilizzavo un siero antiossidante, capace di calmare le infiammazioni provocate da una routine cosmetica aggressiva.
- infine iniziai ad usare uno scrub delicatissimo, per aiutare la pelle a trovare il giusto spessore, senza indebolirla.
Così, per la prima volta in vita mia, ho iniziato ad amare la mia pelle, a rispettarla.
Senza saperlo stavo sperimentando la normalizzazione fisiologica, il primo metodo naturale contro gli inestetismi della pelle del viso e del corpo.
Non lo avevo mai fatto prima, non mi ero mai presa cura della mia pelle in questo modo, è stata una vera scoperta.
Da quel momento è cambiato tutto.
Ho iniziato ad amare la mia pelle e lei mi ha ricompensato dando il meglio di se’: era più idratata, più morbida, liscia al tatto, compatta e soprattutto sempre più uniforme.
Le mie macchie sul viso si attenuavano mese dopo mese, miglioravano costantemente.
Non era più necessario usare tanto trucco per coprirle, ne usavo sempre meno.
Di li a poco è nato il progetto “Bella senza Trucco”, un progetto che si prende cura della pelle e la preserva in ogni suo aspetto.
Se qualcuno tanti anni fa mi avesse insegnato a prendermi cura della mia pelle nel modo corretto, sicuramente avrei evitato tanti problemi legati all’infiammazione.
Invece le pubblicità, le tendenze e le mode del momento ci manipolano ogni giorno e ci spingono nella direzione che vuole il mercato.
io ce l’ho fatta e non ho dovuto stravolgere niente nelle mia quotidianità, ho solo cambiato approccio, ho cambiato abitudini.
Non stresso più la mia pelle come ho fatto per anni, ho detto basta ai prodotti sintetici, agli esfolianti, alla protezione solare tutto l’anno e sono rinata.
Se anche tu soffri di qualche inestetismo dovresti cominciare a pensarci, dovresti dire basta alle cattive abitudine.
Non so da quanti anni stai lottando per risolvere il tuo problema di pelle e non so quante ne hai già provate.
La normalizzazione fisiologica è la soluzione ai tuoi problemi di pelle.
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All’interno di ogni kit, insieme alle istruzioni, troverai un numero whatsapp con cui sarai sempre in contatto con me e il mio staff, per qualsiasi dubbio o domanda sui problemi di pelle.
Ormai sono tantissime le persone che dopo aver provato di tutto si rivolgono a me; sono diventata una sorta di “ultima spiaggia”.
Una volta individuati gli inestetismi della pelle del viso e studiata la causa, occorre intervenire in tempo, poiché’ molte di queste imperfezioni, se non curate, possono peggiorare nel tempo e passare da forme lievi a forme più serie e difficili da sconfiggere.
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Un abbraccio virtuale, a presto
Martina
ideatrice del metodo bella senza trucco
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Buongiorno sarei interessata all’acquisto dei prodotti di normalizzazione fisiologica, ma essendo allergica ad alcuni conservanti, dovrei poter vedere la composizione di tali prodottoi. Non trovo i componenti ( Inci) da nessuna parte. È possibile sare i componenti? Rimango in attesa, grazie.
Carmen Pezzutto