Peeling chimici, questo l’argomento piuttosto discusso di oggi.
Mi riferisco all’acido glicolico, all’acido salicilico, all’acido mandelico, all’acido piruvico e a tutta la famiglia degli alfa e poli-idrossiacidi.
Perché argomento discusso?
Per molti anni si è parlato dei peeling chimici come della panacea per tutti gli inestetismi della pelle:
- MACCHIE
- ACNE
- RUGHE
Ma ad oggi devo fare un po’ di considerazioni sulla loro utilità, basandomi come sempre sulla salute, sulla bellezza
della pelle e sull’esperienza fatta personalmente in tanti anni di uso di acidi.
Cosa fanno peeling chimici sulla tua cute?
Parlando in gergo tecnico, è un chelante del calcio contenuto nella caderina. Stai pensando… ma cosa cavolo dice questa?😳
Hai ragione… ma devo spiegare anche in gergo tecnico/scientifico, in modo che le categorie addette ai lavori, prima di attaccarmi e dire che sono solo un’estetista e non dico le cose nei termini giusti, si diano una “calmata”😅.
Per spiegarlo a te, userò parole comprensibili, in modo che tu possa scegliere consapevolmente se sottoporti in futuro, ad una seduta di peeling chimico oppure no.
La caderina rientra in quella grande famiglia di proteine che tengono insieme le cellule dello strato superficiale della nostra pelle.
In seguito ad un peeling chimico, perdono la loro funzione di coesione, favorendo l’eliminazione superficiale o meno dello strato corneo.
Perché superficiale?
Perché i peeling chimici possono essere:
- superficiali
- di media profondità
- profondi
I peeling chimici superficiali possono essere eseguiti anche dall’estetista, gli altri li può effettuare solo il medico.
In ogni caso si verifica un’esfoliazione più o meno profonda.
Vorrei fare una premessa: ho usato peeling chimici dal 1997 al 2001, poi ancora dal 2006 al 2011 sulla mia pelle e su quella dei miei clienti, convinta che fossero un’innovazione davvero fantastica.
Si.. fantastica, perché la pelle subito dopo era levigata, i pori dilatati meno visibili, il carnato più uniforme, le rughe meno evidenti.
Così ho avuto lo stesso pensiero che stai avendo tu, adesso, mentre stai leggendo…
WOW che meraviglia!
Era facile convincere i miei clienti a fare un ciclo di trattamenti ed io stessa ero entusiasta dei risultati!
Era come una “droga”… non potevi farne a meno.
Dopo la comparsa delle macchie, ho proseguito con gli acidi nel tentativo di eliminarle.
Purtroppo, solo dopo anni, continuando a studiare la fisiologia della pelle per cercare una soluzione al mio problema,
ho capito e collegato, che la comparsa delle mie macchie nel 1998 era legata all’uso dei peeling chimici😌
La cosa che mi ha “fregato e ingannato” è che ad ogni seduta di peeling con gli acidi, le macchie schiarivano momentaneamente.
Purtroppo negli anni successivi, le macchie sono diventate sempre più scure… fino al marrone scuro che vedi nella foto di seguito😌
Se mi segui da un po’ di tempo, sai che alla base di una pelle sana e senza inestetismi, c’è sempre una barriera cutanea forte e integra.
Questa cosa l’ho scoperto quasi per caso tra il 2010/2011.
Quando?
Quando durante i test della normalizzazione fisiologica, ho visto la mia pelle cambiare… le mie macchie iniziavano a schiarirsi e la pelle aveva un nuovo turgore, riprendeva vita.
Se mi segui da poco tempo, ti invito a dare un’occhiata alle mie foto, prima e dopo la normalizzazione fisiologica,
#Leggi l’articolo sulla normalizzazione fisiologica#
#Video sulla normalizzazione fisiologica #
Non parlo mai di argomenti che non conosco, parlo solo di cose che ho studiato e approfondito grazie anche all’esperienza professionale, non parlo mai per “sentito dire” o seguendo verità pilotate da esigenze aziendali.
Per questo motivo ti invito a documentarti
Prima di eseguire un peeling chimico, devi comprendere bene cosa stai facendo alla tua pelle e decidere consapevolmente se vale la pena oppure no fare un trattamento del genere.
Il mio non vuole essere un invito a non farlo, semplicemente voglio ricordare a tutte le persone che seguono la mia
pagina, che ogni volta che danneggiano la barriera cutanea con un peeling,
gli effetti positivi che vedono nell’immediato durano solo pochi giorni,
a fronte di una forte secchezza cronica, di potenziali discromie, di sensibilizzazione cutanea e invecchiamento precoce.
Alcune colleghe mi hanno risposto: “le mie clienti continuano a casa con prodotti che contengono acidi, così mantengono il risultato!”
Ecco… questo è stato l’errore più grossolano che ho fatto sulla mia pelle e di cui tutt’ora porto ancora i segni:
- pelle reattiva
- ultra sensibile
- acne rosacea
Vorrei assolutamente evitare ad altre persone, inconsapevoli di questa scelta, di evitare quello che ho passato io:
13 anni con le macchie sulla pelle del viso, da sembrare una cartina geografica.
Ho provato e fatto di tutto per compensare il danno fatto, ma solo dopo aver sperimento la normalizzazione fisiologica, finalmente la mia pelle ha ritrovato pace e dopo anni, sono riuscita a risolvere il problema del mio melasma.
Se anche tu hai fatto uso di peeling chimici o comunque la tua pelle non è più quella di una volta, scrivimi e raccontami la tua storia, sarò lieta di poterti aiutare e consigliare.
Un abbraccio
Martina
bSoul, il lusso di una pelle belle senza trucco
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alla prossima
Martina 😃
